COSA PORTARE IN RSA
In un luogo affollato come l’RSA, il furto o lo smarrimento di denaro, gioielli o altri valori sono sempre possibili: la Direzione non si assume responsabilità per questi inconvenienti.
Consigliamo quindi di portare soltanto gli effetti personali strettamente necessari.
Gli indumenti devono essere marcati con un numero di riconoscimento che viene assegnato dall’ufficio, fra quelli disponibili.
Ed inoltre:
la tessera sanitaria e il tesserino magnetico rilasciati dall’Azienda Sanitaria Locale;
eventuali esenzioni dal ticket;
eventuali certificazioni di invalidità rilasciate dalla Commissione di Prima Istanza;
la carta d’identità;
il codice fiscale;
tutti gli esami e gli accertamenti diagnostici già eseguiti;
eventuali cartelle cliniche di ricoveri precedenti;
elenco ed orario di assunzione delle terapie in corso;
una confezione delle terapie in uso.
E’ importante comunicare ai medici notizie relative ai farmaci che si prendono abitualmente.
ASSEGNAZIONE DELLA CAMERA
L’assegnazione della camera, all’interno della casa, è stabilita dalla Direzione sulla base delle condizioni fisico-cliniche e psico-relazionali dell’Ospite e della disponibilità degli spazi.
Per esigenze di vita comunitaria, la Direzione ha facoltà di trasferire l’Ospite da una camera all’altra, informandone preventivamente lo stesso ed i familiari.
USCITE DELLOSPITE
Gli Ospiti della R.S.A. possono uscire dalla struttura solo accompagnati da un familiare o persona da essi esplicitamente delegata, e devono essere autorizzati dal medico e dall’infermiere professionale in turno.
Eventuali eccezioni saranno formalmente stabilite dal medico responsabile della R.S.A.
All’uscita dalla struttura gli Ospiti dovranno comunicare al medico o all’infermiere professionale in turno l’orario di rientro, la conferma della presenza ai pasti e l’eventuale pernottamento al di fuori della R.S.A.; in questo ultimo caso avvisando almeno il giorno precedente.
L’orario di rientro è stabilito non oltre le ore 21:00 e non prima delle ore 8:30.
Eventuali deroghe agli orari stabiliti saranno autorizzate, caso per caso, dal medico responsabile.
Il medico in turno può vietare l’uscita dell’Ospite solo per comprovati e motivati problemi sanitari.
DIMISSIONE OSPITE
L’Ospite può essere dimesso per comportamento pregiudizievole e ripetuto per la vita in comunità, nonché per sopravvenute affezioni che non permettano la permanenza in comunità.
Il Presidente notificherà per iscritto all’interessato, ai parenti più stretti e ove occorresse all’Amministrazione Comunale di provenienza le dimissioni.
Avverso la decisione di dimissione, l’Ospite potrà ricorrere, entro tre giorni dalla notizia del provvedimento, al Consiglio di Amministrazione che dovrà essere convocato in via di urgenza.
Il ricorso non modifica la situazione in atto. In caso di suo accoglimento l’Ospite sarà riammesso alla Casa.
DIMISSIONE VOLONTARIA
Gli Ospiti ammessi alla struttura possono rinunciare al posto assegnato presentando apposita richiesta di dimissione, previo parere favorevole del Medico Responsabile della Struttura.
La richiesta di dimissione dell’Ospite – effettuata con un preavviso di almeno 15 giorni – deve essere redatta in forma scritta, firmata dall’Ospite o, se questi è impossibilitato, dal familiare referente.
La richiesta deve recare la data dell’uscita, va redatta in duplice copia sull’apposito modulo e consegnata all’Ufficio amministrativo, che ne rilascerà copia timbrata per ricevuta.
In caso di dimissioni intervenute durante il mese la retta di ricovero è dovuta per l’intero mese. In caso di mancato preavviso sarà addebitata una penale pari a 15 gg. di degenza.
Al momento della dimissione all’Ospite verranno consegnati:
- Lettera di dimissione redatta dal Medico Responsabile della struttura o da altro medico da esso autorizzato.
- Eventuale documentazione sanitaria in copia, a discrezione del Medico Responsabile, riguardante l’iter diagnostico-terapeutico seguito durante il soggiorno.
- Documentazione socio-sanitaria in originale prodotta al momento dell’ingresso.
- Eventuali farmaci di proprietà dell’Ospite.
- Gli ausili di proprietà od assegnati personalmente all’Ospite dal Servizio protesico dell’ATS.
- Abbigliamento ed effetti personali dell’Ospite.
Qualora la richiesta di dimissioni contrasti con il parere del Sanitario, l’Ospite o suo familiare sono tenuti a documentare questa loro volontà sottoscrivendo apposita nota liberatoria sul modulo disponibile in Ufficio.
SEGNALAZIONE DISSERVIZIO
La Casa di Riposo ha individuato negli Uffici Amministrativi la sede dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico a cui l’utente può rivolgersi per avere chiarimenti sui servizi e sulle attività svolte nella casa.
In caso di reclamo, l’utente, potrà presentarsi presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ove potrà esporre il suo problema e formalizzarlo utilizzando questa scheda, oppure potrà anche presentare il reclamo in forma scritta inserendolo nella cassetta “Segnalazione disservizi” posta all’ingresso della R.S.A. o inviandolo alla:
Amministrazione della Casa di Riposo SIRONI
in Via Locatelli, 9 – OGGIONO
Fax 0341 576391
e-mail info@fondazionesironi.it.
Il reclamo dovrà essere presentato entro 15 giorni dal momento in cui l’interessato abbia avuto conoscenza dell’atto o comportamento lesivo dei propri diritti.
Non verranno prese in considerazione segnalazioni pervenute in forma anonima, salvo diversa valutazione dell’Amministrazione.
L’URP provvederà a dare immediata risposta all’utente per le segnalazioni ed i reclami di immediata soluzione, oppure trasmetterà la pratica al Consiglio di Amministrazione per gli adempimenti di competenza.
I tempi massimi per la risposta all’utente sono fissati in 10 gg.
Si rende noto che, in tutti i casi in cui sia negata o limitata la fruibilità delle prestazioni, l’Ospite, il suo legale rappresentante o i suoi familiari possono chiedere l’intervento del difensore civico del Comune di Oggiono.
Si rende noto inoltre che per ogni eventuale necessità gli stessi hanno la possibilità di accedere all’Ufficio Relazioni con il Pubblico ed all’Ufficio di pubblica Tutela dell’ASL competente.